"Vogliamo una regolamentazione stabile e gestibile in Europa."

Gernot Döllner è CEO di Audi da soli due anni. Con oltre 25 anni di esperienza in azienda, ha guidato la trasformazione dell'azienda con uno sguardo al futuro.
Una visione del futuro che si è concretizzata all'inizio di settembre a Milano con la presentazione dell'Audi Concept C, prototipo che definisce le linee guida del design del marchio con i prossimi modelli dei quattro anelli.
Ma al di là delle questioni estetiche, Döllner ha riformulato la strategia che prevedeva che Audi avrebbe smesso di produrre modelli a combustione nel 2033 e l'ha estesa fino al limite consentito del 2035 perché crede nella flessibilità.
Cosa ne pensi delle normative UE per i produttori di veicoli elettrici? È possibile che cambino in futuro?
Siamo flessibili e pronti ad adattarci a qualsiasi cambiamento normativo. Tuttavia, desideriamo che in Europa la normativa sia stabile e gestibile. L'innovazione nell'elettromobilità è rapida e abbiamo bisogno di stabilità per i nostri clienti.
Quali sono i piani di Audi per porre fine alla produzione di veicoli a combustione?
-Abbiamo esteso i nostri piani per i veicoli a combustione oltre il 2035, ma non abbiamo ancora deciso fino a che punto.
Quali sono i piani di Audi per i nuovi motori o propulsori in futuro?
Stiamo lavorando all'elettrificazione e non vediamo la necessità di diversi tipi di energia o di sistemi di stoccaggio nei prossimi 5-10 anni. L'idrogeno non è una priorità per noi nei veicoli privati.
Qual è la strategia di Audi per mantenere la sua leadership nel mercato attuale? Quale ruolo giocano i mercati tedesco e spagnolo in questa strategia?
La nostra strategia si concentra sulla riduzione della complessità e sul miglioramento della redditività. Stiamo lavorando sulla chiarezza dei nostri prodotti e processi. La Spagna è un mercato importante per noi, soprattutto nel campo dell'elettromobilità, dove vediamo opportunità di crescita.
Come valuta Audi i progressi dei produttori cinesi nel mercato europeo?
Prendiamo molto sul serio i nostri concorrenti cinesi. La nostra risposta è lavorare sull'innovazione e migliorare la nostra competitività. Design e qualità sono essenziali per mantenere la nostra posizione sul mercato.
Qual è la sua strategia in qualità di leader del Progressive Brand Group, che comprende Audi, Bentley, Lamborghini e Ducati?
- Il mio approccio è stato quello di lavorare con ogni marchio per svilupparne l'identità e la strategia. Indipendenza e autonomia sono fondamentali per il successo di ogni marchio.
In che modo l'attuale situazione politica, inclusa la guerra dei dazi guidata dagli Stati Uniti, influenza la strategia di Audi?
Vogliamo una relazione stabile tra Stati Uniti ed Europa. I dazi doganali rappresentano una sfida, ma stiamo lavorando per mantenere la nostra competitività.
Puoi darci un'anteprima dell'Agenda Audi e di come verrà attuata nel 2025 e oltre?
L'Agenda Audi è un programma di trasformazione e strategia incentrato su chiarezza e redditività. Stiamo lavorando per ridurre la complessità e migliorare l'efficienza.
In che modo la sua esperienza in ingegneria meccanica e progettazione di veicoli ha influenzato il suo stile di leadership e le sue priorità in qualità di CEO di Audi?
La mia esperienza in ingegneria e design è stata fondamentale. Dopo oltre 25 anni nello sviluppo di veicoli, comprendo l'importanza del design e dell'ingegneria in Audi. Questo mi ha permesso di guidare l'azienda con una visione chiara, incentrata su qualità e innovazione.
Cosa ne pensi delle recenti dimissioni di dirigenti di altre aziende automobilistiche? Hai notato qualcosa che il resto del settore non ha notato?
Non mi piace speculare sulle decisioni delle altre aziende. Tuttavia, credo che il settore automobilistico rimanga uno dei più interessanti e stimolanti al mondo. Non vedo alcun motivo per abbandonare la nave.
-Quando e perché hai deciso di cambiare il direttore del design?
-Dopo essere entrati in Audi, abbiamo sentito la necessità di reinventarci e fare un grande passo avanti nel design. Massimo [Frascella] si è unito al team e abbiamo condiviso la visione di rendere Audi più emozionale e sportiva.
Quale ruolo gioca l'intelligenza artificiale nella strategia di Audi?
L'intelligenza artificiale sarà fondamentale per l'esperienza utente e l'interazione con il veicolo. La stiamo utilizzando anche nello sviluppo di prodotti e processi.
Quali sono le tue aspettative per la stagione di Formula 1 con il team Audi?
-Stiamo lavorando per essere competitivi e rilevanti in Formula 1. Abbiamo una strategia a lungo termine e siamo impegnati a raggiungere il successo.
ABC.es